AVVOCATO DIRITTO DI FAMIGLIA PALERMO

L’avvocato Giuseppe Maniglia si occupa di Diritto di Famiglia a Palermo con esperienza ultradecennale. È possibile affidarsi all’avvocato matrimonialista anche con l’assistenza del Gratuito patrocinio, detto anche libero patrocinio (impropriamente).

Lo studio legale si trova in via Giuseppe La Farina n. 13A, Palermo (con ingresso alternativo da via Costantino Nigra n. 2).

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L’avvocato in diritto di famiglia studia gli aspetti giuridici relativi ai conflitti all’interno della famiglia nella concezione più ampia possibile.

Di conseguenza può intervenire sia nella fase iniziale del costituirsi di un vincolo affettivo, sia nella fase finale, ovvero quando si interrompono i rapporti per una crisi coniugale definitiva.

Quindi, attraverso la consulenza legale in diritto di famiglia, l’avvocato può guidare il proprio assistito a fare delle scelte più oculate e consapevoli, così da tutelare i propri diritti nel rispetto del codice civile,della Costituzione e delle leggi vigenti.

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Avvocato per Consulenza in separazione e divorzio a Palermo

Se vuoi chiedere semplicemente una consulenza o dei consigli per il tuo caso puoi contattare l’avvocato per una valutazione preliminare alla separazione o al divorzio.

Lo studio legale effettua un’accurata analisi del caso concreto al fine di prospettare le possibili conseguenze di una separazione o di un divorzio, con relativi diritti di mantenimento del coniuge, assegnazione della casa coniugale e mantenimento dei figli minori o maggiorenni non autosufficienti.

Quindi, una volta avuto il consulto e un quadro esaustivo della propria situazione, puoi decidere se andare avanti con la separazione o il divorzio o rinunciare al giudizio.

L’avvocato in diritto di famiglia per un divorzio o una separazione a Palermo

L’avvocato in diritto di famiglia si occupa dell’assistenza giudiziale e stragiudiziale nei procedimenti di separazione dei coniugi e nella successiva fase del divorzio (scioglimento del vincolo coniugale o cessazione degli effetti civili del matrimonio).

I procedimenti di diritto di famiglia sono trattati dalla sezione specializzata in diritto di famiglia del Tribunale di Palermo (es. separazioni, divorzi, alimenti, filiazione, matrimonio).

La sezione specializzata garantisce un giudizio competente ed esperto, ovvero più equilibrato.

 L’avvocato in diritto di famiglia per il mancato mantenimento dei figli a Palermo

All’interno del procedimento di separazione o di divorzio con figli, il Tribunale riconosce un ammontare a titolo di mantenimento degli stessi. Nel caso in cui questi siano minorenni il Tribunale condanna al mantenimento mensile il genitore non collocatario della prole.

Nel caso in cui i figli siano maggiorenni, ma non economicamente autosufficienti, il Tribunale può stabilire un mantenimento diretto nei loro confronti, o un mantenimento indiretto (ovvero a favore del genitore collocatario).

Ove sia riscontrato un inadempimento del genitore obbligato, l’avvocato in diritto di famiglia potrà procedere al recupero delle somme non pagate attraverso la notifica dell’atto di precetto e successivo pignoramento (esecuzione forzata).

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L’avvocato in diritto di famiglia per il riconoscimento del figlio naturale a Palermo

Uno dei genitori può evitare di riconoscere il figlio nato fuori dal matrimonio.

Il figlio se maggiorenne può chiedere al Tribunale il riconoscimento giudiziale di paternità. Nel caso di figlio minorenne sarà l’altro genitore a proporre l’azione.

Le ulteriori possibili richieste dell’avvocato in diritto di famiglia:

  • la condanna al risarcimento del danno per mancato riconoscimento;
  • il rimborso delle somme sostenute per il mantenimento del figlio (pro quota);
  • il pagamento di una somma mensile per il mantenimento futuro.

L’avvocato in diritto di famiglia per lo scioglimento dei beni in comune

Successivamente alla separazione dei coniugi nasce spesso l’esigenza di sciogliere la comunione, ovvero dividere i beni in comune.

La comunione tra coniugi può essere intervenuta per vari motivi:

  • perché le parti hanno scelto il regime della comunione legale dei beni (e hanno effettuato acquisti successivamente al matrimonio);
  • se hanno effettuato degli acquisti (es. immobile per la casa coniugale) intervenendo entrambi come acquirenti nell’atto notarile (rogito).

Può anche capitare che uno dei coniugi, o un parente dello stesso, abbia effettuato delle spese nella casa coniugale, di proprietà esclusiva dell’altro coniuge. Di conseguenza, una volta cessato il rapporto chi ha effettuato dette spese ha diritto al rimborso.

Ebbene, anche questi­­ casi sono affrontati dall’avvocato in diritto di famiglia.

L’approccio è quello di tentare inizialmente una mediazione e, nel caso di esito negativo, iniziare un giudizio civile per ottenere la condanna della controparte.

Per approfondire sul Diritto di famiglia: Treccani, Wikipedia